Ieri 13/01/2016, dinanzi al tribunale di Roma, l’Associazione bon’t worry – noi possiamo ONLUS, con la presenza della presidente Bo Guerreschi, assistita dall’avv. Licia D’Amico, si è costituita parte civile nel processo pendente nei confronti dell’uomo imputato di aver stuprato qualche mese fa una ragazzina a Roma, nei pressi di piazzale Clodio. La prossima udienza, fra qualche settimana, vedrà la discussione delle difese e la sentenza.
Ogni stupro è un delitto feroce; lo stupro di una quindicenne è un crimine immenso
Alla ragazzina, alla sua famiglia l’abbraccio solidale e partecipe di bon’t worry – noi possiamo.